immagine tratta
da La Trés Saint
Trinosophie
- Edizioni Mediterranee
unico
ritratto conosciuto del Conte di Saint-Germain apparteneva alla
marchesa d'Urfé. Paul Chacornac ritiene che questo quadro sia stato
dipinto dal conte Rotari, amico del conte di Saint-Germain, e donato da
quest'ultimo a Madame d'Urfé, agli inizi del 1760. Fu inciso a bulino
da N. Thomas nel 1783, dopo la vendita avvenuta nell'anno precedente
della biblioteca e dei quadri del duca de la Vallière, che a sua volta
nel 1777 aveva acquistato la collezione della marchesa d'Urfé, morta
nel 1775.
I
7 livelli di coscienza sono una sorta di compartimenti stagni della
conoscenza e dell'interpretazione. L'insegnamento di Ramtha (nella
foto) è interamente basato su questo concetto.
Per entrare subito in argomento si può portare questo esempio: diamo
una definizione del concetto di "libertà".
Per
qualcuno, ad un livello iniziale di coscienza (diciamo piuttosto
basso), la libertà è fare ciò che si vuole fino a poter distruggere il
lampione che è per strada: questo è sinonimo di anarchia.
H. P.
Blavatsky, russa, è stata una delle più
grandi medium di tutti i tempi.
Essa
fu scelta dalla fratellanza bianca per la diffusione del messaggio
della nuova era; fu istruita direttamente da Kutumi, Moria e dal Conte
di Saint-Germain.
Non so dire se l'immagine di seguito riportata
è un fotomontaggio, ma la si vede ritratta con i tre personaggi
nell'ordine prima citato.
Questa
che segue è la risposta di Immanuel Kant (nella foto) alla domanda: Was
ist Aufkläerung? (Cos'è l'Illuminismo?) pubblicata sul Giornale di
Berlino (Berlinische Monatsschrift) il 5 dicembre 1783, pp. 516.
L’illuminismo
è l’uscita dell’uomo da una condizione di minorità di cui è egli stesso
responsabile.
Minorità è l’incapacità di servirsi del
proprio intelletto senza la
guida d’altri. La responsabilità di tale minorità va attribuita
all’uomo stesso, quando la sua causa non risiede in una carenza
dell’intelletto, ma dipende dalla mancanza di determinazione e di
coraggio nel servirsene, appunto, senza la guida d’altri. “Sapere
aude”, “abbi il coraggio di servirti del tuo stesso intelletto!”.
Questo è il motto dell’illuminismo.