Scritto insieme al suo avvocato, il MEMORIALE è l'autodifesa di Cagliostro implicato nella truffa della collana della regina Maria Antonietta, l'ultimo grande scandalo francese prima della fiammata rivoluzionaria.

Organizzato con diabolica astuzia, il raggiro viene condotto soprattutto ai danni dell'ingenuo e sprovveduto cardinale di Rohan.

A tirare le fila è la contessa de La Motte, orgogliosa discendente dei Valois, la quale, per coprire la propria lampante colpa, solleva un polverone di intrighi entro cui, pur gridando la propria innocenza, viene coinvolto a pieno titolo il conte di Cagliostro.

Lo scandalo assume proporzioni politiche colossali, perché in esso si vuole vedere una prova della corruzione e della disonestà di Maria Antonietta, regina di Francia.

Come sempre avviene negli intrighi, i medesimi che ordiscono il segreto finiscono con l'ingiuriarsi in pubblico, spesso attraverso infamanti menzogne.

Il MEMORIALE di Cagliostro è un testo rozzo nell’espressione ma da me riveduto per essere inserito nella Trilogia.

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