Era già
tutto scritto
tratto dal nuovo capitolo EPILOGO dell'edizione giugno 2007
Qui
le cose non accadono, vengono solo rappresentate ed esse erano state
previste prima che il tempo fosse. Il tempo è quell’artificio che noi
utilizziamo per far si che tutte le cose non avvengano
contemporaneamente, ma in realtà sono già state fatte, sono già
avvenute nel mondo delle idee. Come si legge nel documento storico
“Alcuni episodi della vita del Conte di Saint-Germain”, lui stesso
afferma che ci sono periodi in cui è possibile retrocedere e altri in
cui non si può più poiché la condanna è già stata pronunciata:
ciò dipende dal livello di manifestazione che il pensiero, attraverso
l’energia, ha raggiunto sui vari piani e quindi se ha passato o meno
qualcosa che possiamo per semplicità definire il “punto di non ritorno”.
Noi
OSSERVIAMO
per mezzo di tutti i nostri sensi (i segnali sensori li tramutiamo
tutti in immagini) ed in qualità di osservatori confermiamo questa
realtà, questa prigione.
Ma
la verità è che se non capiamo che tutto ciò
che esiste è solo un’illusione dovuta ad idee (esterne) che incontrano
altre idee (sensi del corpo) e che nulla potrà essere cambiato con
l’uso della forza (anch’esso eventualmente previsto su quella linea del
tempo), ma solo per mezzo della decisione e quindi del pensiero, non
potremo mai liberarci di questa realtà.
Lo
scopo di questo capitolo è unicamente quello
di far conoscere una verità: che è assolutamente inutile reagire con
emozione o applicare forza per cambiare la situazione attuale, poiché
tali elementi non faranno altro che rafforzare quella situazione che si
sta cercando di combattere e la cosa pazzesca è che l’uso della forza o
dell’emozione, era già prevista su quella linea del tempo come unica
alternativa alla mancanza di decisione quale unico elemento in grado di
cambiare davvero le cose
…qualunque
cosa l'uomo faccia, o tu faccia,
sono
Io che la faccio e qualunque cosa tu dica
o
pensi, sono Io che dico e penso…
L’unica
cosa che facciamo noi è scegliere, con
la decisione, quale linea del tempo far apparire e questa cosa è detta
LIBERO ARBITRIO; ma il libero arbitrio riguarda la scelta, non il modo
in cui la realtà verrà costruita: questa cosa è di esclusiva competenza
del Progettista.
È
detto “Conoscerete la Verità e la Verità vi
renderà liberi” e questi sono dati fondamentali sul funzionamento
dell’universo che se applicati correttamente producono effetti
straordinari e sperimentabili; diversamente qualsiasi altra credenza
che non sia allineata alle meccaniche di funzionamento di questo
universo, diviene motivo di trappola.
Continua
sulla
nuova
edizione 2007 della Trilogia....