I 7 livelli di coscienza sono una sorta di compartimenti stagni della conoscenza e dell'interpretazione. L'insegnamento di Ramtha (nella foto) è interamente basato su questo concetto.

Per entrare subito in argomento si può portare questo esempio: diamo una definizione del concetto di "libertà".
Per qualcuno, ad un livello iniziale di coscienza (diciamo piuttosto basso), la libertà è fare ciò che si vuole fino a poter distruggere il lampione che è per strada: questo è sinonimo di anarchia.

Per il ricercatore spirituale (questi sono coloro che a causa di insegnamenti ricevuti da pseudo-maestri sono nei guai), la libertà è fare ciò che si vuole senza arrecare danno agli altri: questa è una definizione di basso livello poiché se ognuno di noi è un Essere onnipotente, la responsabilità delle azioni è reciproca; ma non voglio ora entrare in questo argomento.
Per un livello superiore, il 6°, la libertà diviene una abilità: la capacità di condensare l'energia nello spazio per dar luogo alla creazione.
Un Essere di settimo livello darà come definizione il seguente concetto: l'abilità di creare spazio. Questa cosa si comprende dalle prime righe del testo IO SONO COLUI CHE È del Conte di Cagliostro quando dice: IO sono un uomo libero...al di fuori del tempo e dallo spazio. Infatti questa è la condizione che permette la creazione di spazio.

TRILOGIA DELL'IO SONO è scritta per dare una comprensione su vari livelli di consapevolezza.

IO SONO è scritto per il 5° livello, IO SONO COLUI CHE È è scritto per una comprensione di 6° livello, IO SONO DIO è scritto per una comprensione di 7° livello. La conclusione della Trilogia, dal titolo Matrix a ciascuno la propria illusione, è scritta per una comprensione di 3° livello: contiene una impronta razionale e quindi è di coscienza molto bassa, ma potrei azzardare affermando che pubblicamente, probabilmente non è mai stato diffuso un documento di tale importanza, quale questa conclusione.


Questo è un assaggio dalla conclusione della Trilogia: TUTTO E' CONNESSO

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