La storia del movimento I AM e del libro IO SONO
Postato il 4 agosto
2007
Per
conoscere più nei dettagli la storia del testo IO SONO, nato con il
titolo di LA VITA IMPERSONALE (The impersonal life), ci siamo spinti
nei meandri dell'informazione.
Inizialmente
avevamo comunicato come data di emissione del testo il
1930, informazione rilevata sulla prima edizione pubblica italiana
dell'IO SONO a cura della L'ETA' DELL'ACQUARIO - BRESCI EDITORE, la
casa editrice del professor Bernardino del Boca, di cui dopo parleremo.
Altre
ricerche ci hanno fatto approdare al 1914 quando tale Joseph
S. Benner fece pubblicare il testo per la prima volta a San Diego
(California - USA) riferendone forse (?) le origine al Conte di
Saint-Germain,
crediamo al fine di attribuirgli maggior prestigio.
Tracce più
recenti le troviamo nell'archivio della INTA (International
New Thought Alliance) in cui sembra che il primo copyright sia del 1941
e nel 1974 la INTA, per mezzo dell'associata C.A. WILLING di New York,
si assume la titolarità addirittura della 35° edizione.
The
Impersonal Life era il libro preferito di Elvis Presley che lui
regalava a destra ed a manca. Elvis cominciò a leggere testi di
misticismo su suggerimento del suo amico e parrucchiere Lerry Geller
considerando seriamente la possibilità di farsi monaco; nel 2001 la
Edizioni Graceland esce con una versione inedità dell'IO SONO con una
prefazione delle considerazioni di Elvis.
Passando al
movimento IO SONO, negli Stati Uniti si verifica negli anni
1930, per opera dei coniugi Ballard, Guy W. (1878-1939) ed Edna
(1886-1971), un processo di “americanizzazione” del messaggio
teosofico, che sostituisce all’Himalaya il californiano Monte Shasta. È
qui che nel 1930 il Maestro Saint-Germain incaricherebbe Guy Ballard e
sua moglie di agire come “messaggeri accreditati” dei Maestri. Nel
corso degli anni 1930 nascono undici volumi, firmati da Guy Ballard con
lo pseudonimo di Godfre Ray King, che narrano le manifestazioni e
trasmettono le rivelazioni del Maestro. Il successo è notevole: alla
morte di Guy, nel 1939, il movimento vanta un milione di “studenti”
(molti, peraltro, in contatto semplicemente per corrispondenza). La
morte inattesa di Guy genera una crisi nel movimento: alcuni ex-membri
delusi ne approfittano per accusare la famiglia Ballard di truffa e nel
1941 Edna e vari collaboratori sono condannati per uso truffaldino
delle poste americane. L’esclusione dall’uso delle poste segnerebbe la
fine di un movimento che opera soprattutto per corrispondenza: ma nel
1944, con una sentenza pilota che fa ancora oggi giurisprudenza in
materia di libertà religiosa, la Corte Suprema degli Stati Uniti
dichiara che né i tribunali né le poste sono competenti a richiedere
prove di credenze di carattere religioso o esoterico, compresa
l’esistenza di Maestri ascesi.
Il testo IO
SONO è un testo usato dall'associazione Teosofica sin dagli
anni '30 e in Italia questo testo, come si può vedere nelle terza foto,
era
senza titolo, girava in maniera anonima e riservata quasi come se al
suo interno fossero contenuti dati
top
secret
da proteggere. Il titolo originale era VITA IMPERSONALE, come si può
vedere sulla prima pagina di una qualsiasi copia dell'IO SONO.
La
diffusione del testo al grande pubblico italiano è avuta negli anni
'70 a opera del professor Bernardino del Boca (1919-2001).
Del
Boca, seguendo l'esempio di William Blake, di Gurdjeff, del
Conte von Keyserling e dello stesso libricino IO SONO, scriveva i suoi
testi usando la psicotematica. La
psicotematica, che è materia di studio in alcune università americane,
usa il linguaggio dello spirito invece che quello della mente e si
rivolge in modo diretto all'intuizione.
I fatti e le persone sono visti e
descritti non basandosi sulla realtà
mentale, che si basa sulla coscienza della realtà materiale, ma sulla
realtà dello spirito, che è causa della realtà materiale mentale. La
realtà dello spirito coinvolge ben più vaste e profonde energie e
sottende ben altri rapporti e connessioni con infiniti legami del
tutto.
Del Boca
aveva rapporti con la
Fratellanza
Sarmoun,
che si
vanta d'esser nata duemila anni prima di Cristo, allo scopo di
«canalizzare le nuove energie dell'Età dell'Acquario ed aiutare lo
sviluppo del nuovo piano di coscienza». Inoltre, aveva fatto parte di
numerose organizzazioni internazionali, dall'
American
Anthropological Association, all'
American
Association of Physical Anthropologist, dall'
Association
of Psychiatric Treatment of Offenders, alla
Lega
dei
Diritti Umani delle Nazioni Unite. Fu anche
direttore della rivista "
Eta'
dell'Acquario" e
ideatore del
Villaggio
Verde di
Cavallirio, nel novarese.